A Varese l’incontro “Il mandolino di Mario Lodi e il violino di Gianni Rodari”
L’amicizia tra Mario Lodi (1922 – 2014) e Gianni Rodari (1920 – 1980), nata a latere dei convegni del Movimento di Cooperazione Educativa, si consolida nel tempo grazie ad una profonda reciproca stima, alla condivisione di valori e principi pedagogici, a una visione comune del progetto ideale di scuola e di società, a collaborazioni editoriali, a lettere che intercorrono tra Rodari e gli alunni di Lodi.
Un’amicizia fraterna fra due grandi intellettuali, scrittori, maestri, due personalità caratterizzate da un simile e diverso impegno educativo e civile, da una straordinaria originale attitudine creativa, unita ad una non comune sensibilità poetica e musicale.
A dieci anni Gianni Rodari, che diventerà partigiano prima di giornalista e poi scrittore di sterminate fantasticherie, si costruì il suo primo strumento musicale, usando i coperchietti metallici delle scatole di cromatina, appesi a un bastoncino, e accorgendosi che componevano la scala musicale delle note. Più tardi si cimentò con l’armonica e col violino, affascinato dal misterioso linguaggio della musica, ma senza grandi risultati. Tuttavia i suoi fantasiosi testi – filastrocche, favole, poesie, rime baciate, facezie allegre, storie strampalate – hanno sempre conservato una intrinseca ritmicità così che tantissimi strumentisti le hanno amate e utilizzate.
Di questi ed altri aspetti si parlerà, nella mattinata del 21 ottobre al Salone Estense di Varese, nell’incontro “Il mandolino di Mario Lodi e il violino di Gianni Rodari – Storie di due intellettuali lombardi del Novecento”. Molti gli interventi in programma, tra questi: Il mandolino di Mario Lodi e il violino di Gianni Rodari. Valorizzarli… perché? a cura di Fabio Perrone dell’Academia Cremonensis, Gianni Rodari e la “restituzione” del suo violino presentato da Tiziana Zanetti dell’Università degli Studi dell’Insubria, In un mare finalmente mal temperato. Note sulla concezione della musica di Rodari con Giovanni Pozzovio del Conservatorio di Musica di Piacenza, La musica nell’esperienza didattica di Mario Lodi con Pierguido Asinari dell’Università degli Studi di Verona.
