Il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari ospita il 7° ViolaFest Nazionale

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Il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, in collaborazione con l’Associazione Italiana della Viola, dall'11 al 13 ottobre ospita il nutrito programma della 7° edizione del ViolaFest, il festival nazionale dedicato alla viola.

"Le scuole della viola in Italia - Gli esordi e gli sviluppi della didattica per viola": questo il titolo della tre giorni organizzata da Paolo Messa, presidente dell’AIV e docente dell’Istituzione barese, con la collaborazione di Teresa Laera, Maurizio Lomartire, Stefano Fantini e Annalisa Ficarra che hanno coordinato il progetto per il Dipartimento Strumenti ad arco e a corda del Conservatorio Piccinni diretto dal M° Corrado Roselli.

Concerti, conferenze, masterclass, laboratori e tanti ospiti. A cominciare dai giovanissimi interpreti allievi di numerosi conservatori italiani pronti ad incontrarsi a Bari per approfondire la tecnica e contribuire alla ricerca di questo strumento prezioso.

Francesco Fiore, Iakov Zats e Fabrizio Merlini saranno, invece, i docenti delle masterclass di questa edizione, arricchita dai concerti in ricordo di tre grandi violisti e didatti: Dino Asciolla, Lina Lama e Piero Farulli.

Un excursus storico per delineare la nascita della didattica specifica per viola, a partire da Alessandro Rolla per arrivare a Bruno Giuranna, sarà tra gli argomenti delle conferenze in programma, cui prenderà parte anche Naomi Barlow per parlare di Metodo Suzuki e Luca Sanzò per un appuntamento incentrato sul concetto di tecnica della "Scuola Giuranna".

Tra gli approfondimenti esecutivi: alcuni inediti di Alessandro Rolla rielaborati da Francesco Fiore con Giuseppe Russo Rossi e la partecipazione della poetessa Maria Borio; la scuola violistica di Ferdinando Giorgetti di e con Alicia Marie Valoti ed il Laboratorio Suzuki a cura di Fulvia Corazza, Claudio Carmelo Andriani, Elena Saccomandi e Gerardo Vitale.

Non solo ricerca storica ma anche innovazione. Spazio alle composizioni originali per questo strumento, eseguite quasi tutte in prima assoluta, e scritte da Andreina Costantini, Federico Favali, Luciano Maria Serra, David Cavatorta, Paolo Messa e Simone Cardini.

Le Orchestre di viole dei corsi accademici e corsi propedeutici curate da Maurizio Lomartire e Teresa Laera chiuderanno il Festival con un concerto nell’Auditorium Nino Rota di Bari giovedì 13 ottobre alle 19.30. L'ingresso  è libero.

Il ViolaFest Nazionale, giunto alla sua settima edizione dopo quelli di Livorno 2014, Firenze 2015, Messina 2016, Cosenza 2017, Cremona 2018, Siena 2019, si presenta dopo una parentesi di stasi forzata dall’emergenza sanitaria.Adesso riparte con grande energia per continuare a perseguire gli scopi dell’Associazione Italiana della Viola, ossia: promuovere la ricerca sullo strumento, l’ampliamento del suo repertorio e delle sue esecuzioni violistiche, creare occasioni di incontro tra grandi artisti di chiara fama e studenti desiderosi di approfondire e ampliare il proprio bagaglio tecnico e musicale.

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