Viene da Singapore la vincitrice assoluta del 30° Concorso Postacchini

Ha undici anni e viene da Singapore Sophia Fang, la vincitrice assoluta del 30° Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini”, terminato sabato a Fermo dopo una settimana di intense prove che hanno visto esibirsi un centinaio di violinisti provenienti da tutto il mondo.
«Sono tanto contenta di questa vittoria, non me lo aspettavo – ha commentato Fang subito dopo la chiusura del sipario -. È stato difficile ma sono felice. Il violino è la mia passione e voglio continuare a studiarlo: da grande sarò sicuramente una violinista». La giovanissima vincitrice porta a casa la Medaglia del Senato della Repubblica Italiana, un violino di Giovanni Lazzaro e un archetto di Luca Slaviero.
Oltre alla vincitrice assoluta, nella serata finale si sono avvicendati sul palco coloro che hanno ottenuto piazzamenti da podio nelle varie Categorie. I primi a salire sul palco sono stati i terzi classificati: Valerie Kojongian (Singapore, Cat. A), Carine Suparman (Indonesia-Australia, Cat B), Jimin Kim (Corea del Sud, Cat. D).
A seguire, sono state assegnate le Borse di studio a Mykola Pososhko (Ucraina, Cat. A), Jiwoo Son (Corea del Sud, Cat. B) e Sophia Logar (Slovenia, Cat. C).
Avvolgenti e trascinanti le esibizioni dei secondi classificati: Lin Xi Ma (Cat. A dagli Stati Uniti), Panxi Ma (Cat. B dalla Cina), Manuel Burriesci (Cat. C dall’Italia) e So-Young Lee (Cat. D dalla Corea del Sud).
Consegnati, nel corso della serata, anche Premi speciali ai concorrenti che si sono distinti per talento e particolari esecuzioni: a Manuel Burriesci il Premio Città di Fermo per la miglior esecuzione dei Capricci di Paganini; Dunyue Peng porta a casa il Premio Comitato d’onore alla miglior interpretazione di un brano di Bach offerto dalla Camera di Commercio delle Marche. Infine, a So-Youg Lee, il Premio Santori per la migliore interpretazione della composizione per violino solo o violino e pianoforte del XIX, XX e XXI secolo per le categorie C e D.
A chiudere le esibizioni la vincitrice Sophia Fang e Bunyue Peng entrambi primi classificati nella loro categoria (rispettivamente A e B).
«Questa sera sul palco non ci sono solo giovani speranze, questi ragazzi sono giovani realtà – ha commentato il presidente di giuria Rafael Gintoli (Argentina) durante la serata condotta dalla giornalista Angelica Malvatani -. È sempre un piacere tornare a Fermo e questo Concorso è un orgoglio per l’Italia e per il mondo del violino grazie a numerosi talenti che arrivano qui da tutto il mondo».
Oltre a Gintoli la giuria era composta da Anthony Berner (Stati Uniti), Eva Bindere (Lettonia), Alessandro Cappone (Italia-Germania), Luca Falasca (Italia), Kun Hu (Cina) e Yuri Zhislin (Russia).
Consegnati, durante la serata, anche i Premi Speciali: tra questi il Premio Città di Ansbach (gemellata con Fermo) a Anatoly Moseler che ha ricevuto l’attestato dal sindaco in persona, Thomas Deffner, giunto dalla Germania per presenziare alla serata conclusiva del Postacchini: «Il Concorso dimostra come la cultura sia in grado di creare ponti e scavalcare i confini nazionali, unire le persone nel talento e nella passione per la musica. Il violino è uno strumento di crescita per i ragazzi ma anche per gli adulti essendo capace di tessere rapporti internazionali».
Oltre al sindaco tedesco non poteva mancare sul palco il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro: «Aspettavamo da quattro anni questo momento e finalmente è tornato ad animare la Città. Sono orgoglioso che Fermo raccolga e faccia risuonare musica nella settimana speciale del Postacchini: è una vera e propria magia che, che con cento ragazzi da tutto il mondo, ha messo a segno una vera e propria ripartenza».
Classifica definitiva
Categoria A (9-11 anni): Fang Shopia (Singapore), Ma Ling-Xi (USA) e Kojongian Valerie (Singapore). Borsa di studio assegnata a Pososhko Mykola (Ucraina).
Categoria B (12-16 anni): Dunyue Peng (Cina), Ma Panxi (Cina) e Suparman Carine (Indonesia-Australia). Si aggiudica la borsa di studio Son Jiwoo (Corea).
Categoria C (17-21 anni): primo posto non assegnato, Manuel Burriesci (Italia) e Yixuan Jiang (Cina). Vince la borsa di studio Sophia Logar (Slovenia).
Categoria D (22-35 anni): primo posto non assegnato, Lee So-Young (Corea del Sud) e Kim Jimin (Corea del Sud).