57° Premio Paganini: iscrizioni aperte fino al 20 febbraio
Prosegue l’operazione di rilancio del Premio Paganini, il Concorso Internazionale di Violino che la città di Genova istituì nel 1954 per rendere omaggio al celebre virtuoso genovese.
Il progetto, fortemente voluto dal Sindaco Bucci, che ha affidato la Presidenza del Premio a Giovanni Panebianco, già Segretario Generale del Ministero della Cultura, si ispira al principio del “rinnovare, conservando” ovvero mantenere il primato dell’eccellenza artistica tipico della manifestazione, innovando modalità e strumenti di comunicazione per raggiungere un pubblico sempre maggiore, specie giovanile, e promuovere l’immagine di Genova nel mondo.
Il Premio, ora a cadenza biennale, si prepara all’edizione 2023 con una serie di importanti novità: un nuovo logo, una propria sede autonoma, un nuovo modello organizzativo, un sito web completamente rinnovato, l’apertura di profili social Instagram e Facebook; la nomina dei “Paganini Ambassadors”: personalità di particolare rilievo internazionale che si adopereranno per promuovere il Premio e i valori universali della musica in Italia e all’estero.
E proprio all’estero, dopo gli eventi di lancio a Genova e Parigi, inizia il percorso della 57^ edizione con le preselezioni che consentiranno di individuare i giovani violinisti (massimo 30) ammessi alle fasi finali previste a Genova dal 16 al 27 ottobre 2023 presso il Teatro Carlo Felice. Durante le preselezioni a Guangzhou e Genova e presso gli Istituti Italiani di Cultura di New York, Praga, Tokyo e Buenos Aires, i candidati saranno valutati da una Commissione presieduta dal Direttore artistico Nazzareno Carusi.
Il programma musicale del Concorso, che comprende un brano inedito commissionato alla compositrice Silvia Colasanti, prevede alcune novità come la prova Finale che si svolgerà in due fasi, la prima delle quali con la concertazione di uno dei Concerti di Mozart e la sua esecuzione senza direttore, così da allargare ulteriormente la visuale di giudizio e valutare più a fondo l’orizzonte musicale dei concorrenti.
La Giuria vanta nomi di assoluto prestigio: accanto al Presidente Salvatore Accardo (nella foto), primo vincitore assoluto del Premio Paganini nel 1958, ci saranno Ilya Grubert (Olanda), anche lui vincitore del concorso nel 1977, Michael Guttman (Belgio), Emmanuel Krivine (Francia), l'esperto di liuteria Christopher Reuning (Stati Uniti), Maxim Vengerov (Russia-Israele) e Reiko Watanabe (Giappone).
Al vincitore o alla vincitrice del Concorso saranno offerti anche concerti premio - ad oggi, oltre 40, un numero senza precedenti - nei più prestigiosi teatri in Italia e all’estero, a cominciare dal Teatro alla Scala di Milano e, come da tradizione, è prevista la possibilità di suonare il “Cannone”, il celebre violino realizzato nel 1743 dal liutaio Giuseppe Guarneri “del Gesù”, che Paganini donò alla sua città natale e che oggi è custodito a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova.
Per iscriversi al Concorso è necessario compilare il form disponibile online sul sito www.premiopaganini.it, dove è possibile trovare tutte le informazioni sul Premio.
Il termine per le iscrizioni è il 20 febbraio 2023 alle 12:00 (ora italiana).
Nazzareno Carusi, Francesco Micheli, Salvatore Accardo, Giovanni Panebianco, Marco Bucci, Barbara Grosso
