Il Museo del Violino dedica una sala a Simone Fernando Sacconi
Il Museo del Violino di Cremona ha intitolato una sala e dedicato una targa celebrativa a Simone Fernando Sacconi. L’intitolazione rientra nell’ambito delle celebrazioni in occasione del 50° anniversario dalla scomparsa del «benemerito dell’arte liutaria, sapiente divulgatore dei segreti di Antonio Stradivari», per citare la formula con la quale nel 1972 il Consiglio Comunale di Cremona conferì al liutaio romano la cittadinanza onoraria.
La targa è stata scoperta dai promotori del Comitato per la celebrazione di Sacconi, i liutai Wanna Zambelli e Marco Vinicio Bissolotti. Alla cerimonia hanno preso parte anche il direttore generale Virginia Villa e il curatore del Museo del Violino Fausto Cacciatori, l’assessore alla cultura Luca Burgazzi e il presidente dei friends of Stradivari Paolo Bodini.
L’intitolazione precede di una settimana la conclusione della mostra “Una vita per Stradivari” inaugurata a giugno e dedicata a Sacconi. Il curatore Fausto Cacciatori ha comunque reso noto che i pannelli illustrativi della rassegna rimarranno esposti nella sala «e continueranno a raccontare la storia di Simone Fernando Sacconi e del suo contributo alla liuteria italiana del XX secolo e alla rinascita della scuola cremonese».
