Valsesia Musica, primo non assegnato e secondo ex aequo alla giapponese Okura e allo sloveno Cernos

Image

Grande musica per la finale del 39° Concorso Internazionale Valsesia Musica 2023  per Violino e Orchestra, che si è tenuta nella sala Auditorium di Varallo perché il Teatro Civico, sede abituale della finale del Concorso, è chiuso per ristrutturazione.

Dopo le selezioni online tra 28 concorrenti in rappresentanza di 14 differenti nazioni, erano stati scelti tredici violinisti per sostenere le prove in presenza. Tre finalisti si sono esibiti nella serata del 5 novembre accompagnati dall’Orchestra Antonio Vivaldi diretta da Ernesto Colombo.

La Giuria, presieduta da Hubert Stuppner e composta da Vincenzo Balzani (Direttore Artistico di Valsesia Musica), Lindita Hoxha e Christian Anzinger ha assistito alle esibizioni dei tre finalisti e poi si è ritirata per formulare la classifica.

Il Presidente, Hubert Stuppner, che è stato per molti anni Presidente della Giuria del Concorso pianistico internazionale "Ferruccio Busoni" di Bolzano, prima di svelare i nomi dei premiati ha ricordato come proprio in tempi difficili, caratterizzati da guerre e violenze a livello internazionale, sia importante riuscire a riunire dei giovani per partecipare ad un concorso musicale: «La guerra è distruzione, disordine, contrapposti alla musica che unisce i  popoli e al nostro Concorso che esige serietà, preparazione, ordine mentale, per cercare di avvicinarsi alla perfezione. Questo Concorso Internazionale ha una lunga storia, il prossimo anno sarà il quarantesimo: tantissimi giovani sono partiti da qui e hanno intrapreso carriere prestigiose» (come gli ultimi due trionfatori del Premio Paganini di Genova, Giuseppe Gibboni e Simon Zhu, entrambi vincitori del Valsesia Musica nel recente passato). 

Stuppner ha poi annunciato che il secondo premio è stato raddoppiato e assegnato ex aequo a  Yoshie Okura, violinista giapponese di ventotto anni, e al violinista sloveno Rok Zaletel Černoš di venticinque anni, mentre il terzo premio è stato assegnato alla ventitreenne cinese ma milanese d’adozione Xiaoqing Yu. Non è stato dunque assegnato il primo premio. Oltre ai tre finalisti è stata assegnata una menzione speciale alla lombarda Margherita Miramonti.

Altre News