L’argentino Julián Medina vince il Concorso Bottesini
L’argentino Julián Medina è il vincitore dell’VIII Concorso Internazionale di Contrabbasso “Giovanni Bottesini”. Ieri sera durante la finale presso la Chiesa di San Bernardino - Auditorium B. Manenti di Crema si è imposto sull’italiano Fabrizio Buzzi e sul coreano Hyungju Kim.
Juliàn Medina si è aggiudicato il Premio Walter Stauffer: un contrabbasso realizzato da Marco Nolli come copia di quello di Bottesini, dal valore di 30 mila euro. Fabrizio Buzzi ha ricevuto il secondo Premio di 5 mila euro offerto dalla Camera di Commercio di Cremona e un archetto di Adriano Massari, e Hyungju Kim ha ottenuto il terzo Premio, offerto dalla Fondazione LGH, di 3 mila euro, e un arco di Marco Pasquino, oltre a mute di corde offerte da Pirastro e D'Addario.
Durante la finale Medina ha eseguito il Concerto n.1 in Fa diesis minore di Bottesini con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Damian Iorio. Gli altri due finalisti invece hanno presentato entrambi il Concerto n.2 in Si minore.
Tra i 60 contrabbassisti provenienti da 28 Paesi giunti a Crema, altri due italiani sono arrivati fino alla semifinale: Alessandra Avico e Michele Benzonelli.
La giuria era presieduta da Bruno Giuranna e composta da Franco Petracchi (presidente onorario), dal direttore artistico Enrico Fagone, da Thomas Martin (Stati Uniti), Zsolt Fejervari (Ungheria), Fora Baltacigil (Turchia/Germania) e Timothy Cobb (Stati Uniti).
L'impeccabile organizzazione del Concorso è merito dell'Associazione Bottesini, coordinata dal suo infaticabile Direttore Francesco Daniel Donati.
Un ampio reportage sul Concorso Bottesini a cura dell'inviato 'speciale' di Archi Magazine Davide Botto uscirà sul numero di novembre-dicembre della rivista.
